Ti ho lasciata Francesca

           TI HO LASCIATA
FRANCESCA

 

affiorano lievi
ricordi di ieri

 

sogni persi si
ricompongono nella piazza

in un attimo ritrovo

sopra la mia testa

il Cielo Grigiastro
degli Inverni Passati

 

Quei giorni di
Dicembre

mai sazi dei tuoi
occhi

sfuggenti come il tuo
corpo fra le mia braccia tremanti

mani, di cercatori d’oro
dentro l’acqua che scorre

 

mi appari

nuvola carica di
pioggia,

acqua sola nel tuo
corpo

a bagnare la tua
pelle

e sporcare il tuo
corpo

 

non più mio

mai mio

 

il tuo sesso non ho
mai posseduto

forse avrei dovuto

 

dissetare pelle e
sangue

 

 lasciarti morire

 

senza guardare

 

la sabbia del tuo
mare

 spazzata dal vento freddo

 tu tremavi, impaurita

stretta a me, mai
scesa

 

se avessi saputo

l’amore non c’entrava

 

dicono

 

un corpo sopra
l’altro a stracciarsi l’anima

e poi sarei andato,

 

verso casa

senza armi

 

l’unica via

per poterti ritrovare

sola e nuda

 

 

 

 

 

 

 

 

 

This entry was posted in Territori Occidentali. Edizioni "Oppure" Roma, 1999. Bookmark the permalink.