IL VIAGGIO
Sono a Belfast
Il cielo sopra di me è attraversato dagli elicotteri
La sua aria è impregnata dai gas lacrimogeni
Cammino per Falls Road
Incrocio un bambino, ha le mani
Sporche di Terra e il viso colorato
Mi chiede qualche penny
Una ragazzina, forse sua sorella maggiore
Una sigaretta
Gli sorrido e riprendo a camminare
Bandiere e Murales
Ai lati della strada
Soldati
Ne occupano lo spazio
Un paio di Brits mi si avvicinano
Mi chiedono chi sono, da dove vengo
Gli rispondo continuando a camminare
Incontro un amico, entriamo in un pub
Beviamo una Stout e parliamo di calcio
Sono a Belfast
Città di guerra
da oltre 25 anni
Qui la gente non ti guarda nel portafoglio
Sa vedere ancora nei tuoi occhi
Qui la gente vive ama e resiste
Qui la gente muore prima