Territori Occidentali

TERRITORI OCCIDENTALI

 

lascio sfumature di pensieri

e di militanza

 

in una città popolata di vuoti

che non sa di essere morta

 

lascio poche vite

a fuggire

in immagini

nei vetri di strada

 

solitario si dispiega

il dolore

vento,

fra i ricordi della coscienza

 

respirando a fondo

ascolto il suo alitare

fin dentro i polmoni

rigonfi di fumo, bianco

soffi di brezza marina

appena sperati

nei raccolti al nero

lunghi piedi e torti,

dalla sabbia

filtrano bottiglie

latrati di cane

al buio degli occhi

zero vuoti

in attesa vana

 

verso la mia isola!

sola!

Ascolto i tuoi canti

nascosti dalla nebbia del mattino

presto,

un vecchio di fronte a un dolmen

disegnato su un muro

 

acuti di vita 

risuona l’anima

 

This entry was posted in Territori Occidentali. Edizioni "Oppure" Roma, 1999. Bookmark the permalink.