Piccoli ricordi (ancora)

PICCOLI RICORDI  (
ancora )

 

non scrivo della morte

temo che si arrabbi

e venga a prendermi

 

non scrivo dei miei morti

perché non li sento miei

 

li ho ricacciati nei loro alveari

 

per non essere anch’io forte

 

è così che si diventa grandi ?

 

a guardare le anime che muoiono ?

e sapere che non c’è dio che le accoglierà

 

per avere paura e

nascondermi sotto il tavolo, fra le coperte

 

a cadere

 

senza spazi

linee

vuoti

così, a cadere

goccia di sangue

 

soli,

paura di cercare

                                                                   
ancora !

 

vermi

 

sfumature di grigio

 

vestiti spiegati

 

nuvole

 

acqua sozza

 

in pozzanghere

 

tuta, pallida

smorta

minute gambe

 

fragilità di colore

 

 

 

 

This entry was posted in Territori Occidentali. Edizioni "Oppure" Roma, 1999. Bookmark the permalink.