Autobiografica (a me stesso)

AUTOBIOGRAFICA  (A ME STESSO!)

 

cibati di poesia

al buio della vita

mangiala come pane

se avrai solo Lei

 

sputagli in faccia

a quei mercanti

delle città innevate

 

Scrivi.

 

Scrivi! Scrivi! Scrivi!

 

Scrivi parole composte e ordinate,

disciplinate oserei dire!

 

Scrivi di fretta! Scrivi di corsa!

 

Flussi di parole, torrenti impetuosi di acqua fredda

 

scrivi di te

e vedrai noi

come cavalli

vedrai noi!

venduti al macello

 

adrenalina che brucia

su parole scomposte

disordinate, indisciplinate

 

Scrivi e libera

le correnti dei tuoi nervi

dalle ansie

 

Osserva la tua scrittura

Misurala. Pensala.

 

E scrivi di getto

Presto li vedrai

I tuoi sogni puliti

Appena scritti

 

leggi poesie

fra i tuoi nervi

 

sotto la pelle

il tempo è lontano

verso le periferie

continui a viaggiare

 

 

 

 

 

 

This entry was posted in Territori Occidentali. Edizioni "Oppure" Roma, 1999. Bookmark the permalink.