Il viaggio

                                                            

Il viaggio

 

Sono a Belfast

Il cielo sopra di me è attraversato
dagli elicotteri

La sua aria è impregnata dai gas
lacrimogeni

Cammino per Falls Road

Incrocio un bambino, ha le mani

Sporche di Terra e il viso colorato

Mi chiede qualche penny

Una ragazzina, forse sua sorella
maggiore

Una sigaretta

Gli sorrido e riprendo a camminare

Bandiere e Murales

Ai lati della strada

Soldati

Ne occupano lo spazio

Un paio di Brits mi si avvicinano

Mi chiedono chi sono, da dove vengo

Gli rispondo continuando a camminare

Incontro un amico, entriamo in un pub

Beviamo una Stout e parliamo di calcio

Sono a Belfast

Città di guerra

da oltre 25 anni

Qui la gente non ti guarda nel
portafoglio

Sa vedere ancora nei tuoi occhi

Qui la gente vive ama e resiste

Qui la gente muore prima

This entry was posted in Territori Occidentali. Edizioni "Oppure" Roma, 1999. Bookmark the permalink.

One Response to Il viaggio

  1. irish man says:

    ma Belfast mica è più così eh!

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