volano sassi !
contro la polizia
cadono come gli anni che ho sognato di vivere
si alza al cielo ancora la nostra rabbia
nascosta sotto le parole di una canzone,
poetiche
e paure
di un tempo lontano
fatto di fuoco che incendia la città – mostro
l’ho sognato
IL GRANDE DRAGO E’ TORNATO !
fuggite povere creature di serpe !
fuggite dove sarò domani !
erano secoli che vagavo errante
e ora mi perdo di nuovo
vetri e case disseminate nel fuoco caldo caldo
e cielo di pietà
sporco di fumo
rossi di sangue ancora i vostri polsi !
temetemi ! temete. Il mio alito di ieri
e non affannatevi a correre
perché io sarò alle vostre spalle
quando voi morirete