senza titolo

volano sassi !

contro la polizia

cadono come gli anni che ho sognato di vivere

si alza al cielo ancora la nostra rabbia

nascosta sotto le parole di una canzone,

                                                     
poetiche

e paure

di un tempo lontano

 

fatto di fuoco che incendia la città – mostro

 

l’ho sognato

IL GRANDE DRAGO E’ TORNATO !

fuggite povere creature di serpe !

fuggite dove sarò domani !

erano secoli che vagavo errante

e ora mi perdo di nuovo

 

vetri e case disseminate nel fuoco caldo caldo

e cielo di pietà

sporco di fumo

rossi di sangue ancora i vostri polsi !

 

temetemi ! temete. Il mio alito di ieri

 

e non affannatevi a correre

perché io sarò alle vostre spalle

quando voi morirete

 

 

 

 

This entry was posted in Territori Occidentali. Edizioni "Oppure" Roma, 1999. Bookmark the permalink.