Agosto.Notte senza dormire

AGOSTO. Notte senza dormire

 

piove

leggo ancora

mentre fuori

piove.

Diritto in piedi,

nudo sul marmo che

gela i miei piedi

di notte

Leggo le tue parole

Sono pieno di te

e sicuro

e tranquillo

quasi felice.

mangio poco, solo dei mirtilli

dolci, di quel bosco che tu ami tanto

l’acqua, fresca di domani

voglio aprire la mia anima alle tue braccia

ho un po’ paura

di certe parole

ma tu non te ne avvedere.

Stringila forte

e non lasciarla mai

tremare

cullala

come fosse una bambina

che ha tutta la vita davanti a sé

e che già sogna

e che già vede

le cose del mondo

che domani forse

potrà solo

disegnare

seduta dietro una finestra di cornici,

finte

nascosta da flussi di plastica

corporea

È bellissima questa pioggia

e il vento freddo che la porta.

Accende l’Estate

 

 

 

 

 

This entry was posted in Territori Occidentali. Edizioni "Oppure" Roma, 1999. Bookmark the permalink.